Arrestati tre rapinatori a Milano: sottratti orologi di lusso per un valore di 200mila euro
Tre persone sono state arrestate e portate in carcere lo scorso 7 dicembre con l’accusa di aver compiuto 14 rapine, di cui 12 riuscite, sottraendo alle vittime orologi di grande valore come Patek Philippe, Hublot e Rolex. I colpi sono stati compiuti da una banda giunta a Milano dalla provincia di Napoli. I fermati sono stati portati in carcere su ordine del gip Guido Salvini con le accuse di rapina pluriaggravata, la refurtiva ammonta a circa 200mila euro.
Le indagini svolte dagli specialisti dell’antirapina sono state fondamentali per individuare gli scooter utilizzati dalla banda e ricostruire i percorsi seguiti durante le rapine. I sistemi di rilevamento comunali hanno certificato la loro estrema vicinanza alle auto delle vittime poco prima di compiere l’azione. I rapinatori, con un modus operandi sempre uguale, individuavano la vittima, la avvicinavano e, sotto minaccia di una pistola semiautomatica, si facevano consegnare i preziosi orologi. Le indagini sono state condotte dalla quinta sezione della Squadra Mobile milanese, diretta da Marco Calì e guidata da Francesco Federico, su incarico del pm Leonardo Lesti.
L’arresto di questi pericolosi criminali rappresenta un importante successo per le forze dell’ordine e dimostra l’efficacia delle indagini condotte. La città di Milano può ora respirare un po’ più tranquilla, sapendo che questi rapinatori sono stati messi dietro le sbarre. Si tratta di un segnale forte nei confronti di coloro che pensano di poter agire impunemente, minacciando la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.
La Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s, che pubblica il giornale Milano Post, seguirà da vicino lo sviluppo delle indagini e fornirà ulteriori aggiornamenti sulla vicenda. La redazione è impegnata a garantire un’informazione completa e accurata, al servizio dei cittadini di Milano e di tutti coloro che seguono con interesse gli avvenimenti della città.