I tre rapinatori arrestati dalla Polizia di Stato di Milano avevano un modus operandi preciso: seguivano la loro vittima fino alla porta di casa e, armati di pistola, si facevano consegnare l’orologio di lusso. Questi malviventi provenivano da Napoli e si recavano appositamente a Milano per compiere i loro colpi.
Gli agenti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta dei pubblici ministeri nei confronti di tre cittadini italiani, già pregiudicati, gravemente indiziati di aver commesso una serie di rapine di orologi di lusso tra il 2021 e il 2022. A causa dell’aumento dei furti di orologi di valore, la Squadra Mobile di Milano ha avviato un’attività investigativa. I poliziotti sono riusciti a raccogliere delle prove concrete contro i tre sospetti, che erano già noti per gli stessi reati. Tra settembre 2021 e settembre 2022, avrebbero commesso 14 rapine, di cui 10 riuscite e 4 tentate, per un bottino totale di circa 200mila euro di orologi di marchi prestigiosi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i tre rapinatori operavano in gruppi di due persone in modo alternato. Questo era un metodo diverso e più aggressivo rispetto alla classica tecnica dello specchietto adottata dai malviventi napoletani in passato.
