Tragedia a Verano Brianza: investito un uomo e fuggito l’investitore.

È con grande tristezza che Claudio Gualdi, fratello di Agostino, ha annunciato su Facebook che non c’è più nulla da fare per suo fratello. Agostino è stato investito da un’auto pirata domenica 3 dicembre a Verano Brianza e le sue speranze di sopravvivenza sono svanite. Claudio si è rivolto direttamente alla persona responsabile dell’incidente, invitandola a costituirsi.

“Al delinquente che ha investito mio fratello con violenza e poi, dopo essersi fermato e aver visto le sue condizioni disastrose, è fuggito lasciandolo morente sul ciglio della strada, consiglio di presentarsi alle autorità”, sono state le parole di Claudio.

Nell’incidente è rimasto coinvolto anche il cane di Gualdi, un labrador, che è riuscito a ritornare a casa terrorizzato dopo aver assistito alla caduta del suo padrone per strada. Gli investigatori stanno lavorando da giorni per identificare l’investitore, che sembra essere un giovane a bordo di un’auto scura.

Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità di Verano Brianza, che si è unita nel dolore per la perdita di Agostino. Sono stati organizzati momenti di preghiera e solidarietà per la famiglia Gualdi, nella speranza di trovare giustizia per questa terribile azione.

È importante che la persona responsabile si costituisca alle autorità e affronti le conseguenze delle sue azioni. Non è accettabile che qualcuno possa investire una persona, lasciarla moribonda sul ciglio della strada e poi fuggire senza rispondere delle proprie azioni.

La speranza è che gli investigatori riescano a identificare e arrestare l’investitore il prima possibile, in modo che la famiglia Gualdi possa ottenere giustizia e trovare un po’ di pace. Nel frattempo, la comunità continuerà a sostenere la famiglia in questo momento di grande dolore e difficoltà.

L’incidente a Verano Brianza è un triste ricordo di quanto sia importante rispettare le leggi e la vita umana. Nessuno dovrebbe essere costretto a sopportare una tragedia del genere, e speriamo che azioni come queste non si ripetano mai più.

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