Il triste destino del Gesù bambino rubato e ritrovato a Borsano
Due anni fa, la comunità di Borsano rimase sconvolta dalla scoperta che il Gesù bambino era stato rubato dal presepe allestito sul sagrato della chiesa locale. Questo brutto gesto, purtroppo, non era un caso isolato a Busto Arsizio, ma i fedeli della parrocchia avevano reagito portando tante piccole statuette del Bambinello per sostituire quella sparita. Oggi, dopo un paio d’anni, c’è finalmente un epilogo a questa vicenda. Purtroppo, però, non si tratta di un lieto fine, ma di un nuovo sfregio.
Questa mattina, infatti, il Gesù bambino è ricomparso, abbandonato all’esterno della chiesa, proprio davanti al sacrario dei Caduti. Il sagrestano Angelo Colombo ha prontamente recuperato la statuetta, dopo la segnalazione di un parrocchiano. Colombo non ha avuto alcun dubbio: si tratta proprio della statuetta sparita nel 2021. “L’ho trovato con un cappello da gondoliere, il braccio e il piede tagliato, la mano schiacciata”, ha spiegato. “Non ho parole, solo tanta indignazione per un gesto così vile”.
L’auspicio di tutti è che questo sia l’ultimo deprecabile episodio di questo genere. Due anni fa, sempre a Borsano, al furto del Bambinello oggi ritrovato aveva fatto seguito addirittura la scomparsa della statua del bue. Speriamo che la comunità di Borsano possa finalmente ritrovare la serenità e che questi atti vandalici non si ripetano più. La sacralità dei simboli religiosi deve essere rispettata da tutti, affinché ogni persona possa vivere la propria fede in tranquillità e serenità.
