Rapina in abitazione a Montorfano: bottino di 6mila euro in contanti
Un uomo di 62 anni residente in via Molino ha denunciato ai carabinieri di essere stato vittima di una rapina in abitazione. Secondo quanto raccontato, l’uomo stava uscendo dal garage della sua villa quando è stato avvicinato da due persone sconosciute con il volto parzialmente coperto da scaldacollo. Vestiti con abiti da lavoro per non destare sospetti, i malviventi hanno intimato all’uomo di rientrare immediatamente in casa.
L’episodio è avvenuto ieri mattina alle 11 e ora i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Como e i colleghi della stazione di Como-Albate stanno indagando sulla vicenda. La vittima ha riferito di non essere stato picchiato né minacciato direttamente con la pistola, sebbene almeno uno dei malviventi la tenesse in mano come monito. L’obiettivo dei ladri era la cassaforte e, dopo aver messo sottosopra la casa alla ricerca di essa, hanno costretto il proprietario ad aprirla. Il bottino della rapina è stato stimato intorno ai 6mila euro, ovvero la somma in contanti che era stata depositata.
Dopo aver ottenuto il bottino, i rapinatori si sono allontanati a piedi lungo via Molino. Il sessantaduenne, che fortunatamente non ha riportato lesioni, ha subito chiamato i carabinieri per segnalare l’accaduto. I militari hanno effettuato un sopralluogo nella villa alla ricerca di elementi utili alle indagini, ma le telecamere di sicurezza presenti non hanno ripreso la scena.
Tuttavia, i carabinieri stanno acquisendo altre immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona che potrebbero aver registrato almeno la via di fuga dei malviventi. La vittima non è stata in grado di fornire indicazioni precise sulla nazionalità dei rapinatori, che hanno agito inaspettatamente con il volto coperto dallo scaldacollo. Nonostante ciò, i carabinieri sperano di poter identificare i responsabili che hanno commesso il crimine anche in pieno giorno, con il rischio di essere notati.
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