Villa Balbiano: annullata e riemessa un’ordinanza per limitare le emissioni
Il Comune di Tremezzina si è trovato costretto ad annullare e riemettere un provvedimento per limitare le emissioni rumorose a Villa Balbiano, dimora di pregio al confine tra Ossuccio e Lenno. La vicenda, che coinvolge Arpa Lombardia, ha creato ulteriori complicazioni in una situazione già complessa.
Tutto è iniziato con una nota di Arpa Lombardia datata 21 novembre, in cui si riconosceva un errore nella classificazione dell’area di Villa Balbiano. Per questo motivo, il sindaco Mauro Guerra ha dovuto annullare l’ordinanza del 6 ottobre e emetterne una nuova, con nuovi parametri. Secondo la nuova ordinanza, Villa Balbiano deve sospendere immediatamente tutte le emissioni rumorose che superano i limiti di emissione stabiliti e predisporre un piano di bonifica acustica entro 15 giorni.
Da sottolineare che la prima ordinanza comunale si basava sulla sospensione delle emissioni rumorose che superavano i limiti della classe III, che è stata poi corretta in classe IV. Al momento, la seconda ordinanza ha portato allo stop degli eventi e dei matrimoni presso Villa Balbiano.
Arpa Lombardia ha ammesso di aver commesso un errore nella valutazione dei limiti acustici legati alla zonizzazione. Dopo aver notato che i limiti di zona erano rispettati, ma non quelli differenziali, hanno inviato al Comune una correzione. Si tratta quindi di un errore materiale da parte di Arpa Lombardia.
Questa situazione complica ulteriormente una vicenda già difficile da gestire, ma al momento non sembra incidere sullo stop degli eventi e dei matrimoni presso Villa Balbiano. I mesi a venire saranno cruciali per risolvere definitivamente questa situazione e tutelare gli interessi in gioco.