Nel parco ferroviario del Mils si possono ammirare alcuni interessanti rotabili utilizzati dalle Ferrovie Nord. All’ingresso del parco, nello spazio esterno, sono esposti un carro merci e una carrozza di 1^ e 2^ classe, entrambi restaurati di recente. La carrozza, modello ABz 1513, fu costruita nel 1922 dall’azienda Carminati e Toselli di Milano e fece parte di un gruppo di quattro carrozze utilizzate inizialmente per la Ferrovia Monza-Molteno-Oggiono, successivamente acquistate dalle Fnm negli anni Trenta. La storia di questa carrozza è curiosa: rimase in servizio fino al 1981 e poi fu accantonata presso il deposito Fnm di Novate fino a quando fu acquistata da Luigi Lazzaroni, che la trasformò in spogliatoio e la collocò presso il campo da tennis annesso alla Rotonda di Saronno. Successivamente, nel 1999, fu donata al Mils.
La locomotiva elettrica esposta, modello E600-6, è una delle prime utilizzate dalle Ferrovie Nord Milano, costruita nel 1929. Questo locomotore fa parte di una serie di sei esemplari che furono i primi locomotori elettrici in servizio sulle linee delle Fnm. Furono costruiti dalle Officine Milanesi (Om) con la parte elettrica affidata alla Compagnia Generale Elettrica (Cge). Questo locomotore rimase in servizio fino al 2002.
Il parco ferroviario del Mils conserva anche altri interessanti rotabili, come due locomotori (uno elettrico del 1949 e l’altro diesel del 1967), due elettromotrici (una costruita tra il 1929 e il 1933 e l’altra del 1951), una carrozza semi-pilota (modello E810-08 di 1^ e 2^ classe costruita tra il 1948 e il 1960) e tre carri (un “carro gru” del 1908, un “carro vedetta” del 1935 e un carro merci trasformato in bagagliaio nel 1959).
Il parco ferroviario del Mils è un vero tesoro per gli appassionati di treni e offre la possibilità di scoprire la storia delle Ferrovie Nord e dei rotabili che hanno segnato il passato del trasporto ferroviario nella nostra regione. È un luogo che merita sicuramente una visita per immergersi nell’affascinante mondo delle locomotive e delle carrozze d’epoca.