Stazione di Desio, l’impegno di Rfi per abbattere le barriere
La stazione di Desio è da tempo oggetto di denunce da parte del gruppo “Abbatti le barriere” per l’inaccessibilità ai disabili e alle mamme con carrozzina. Recentemente, Ferrovie ha risposto alle richieste del gruppo.
Durante un incontro con il sindaco Simone Gargiulo e gli assessori Martina Cambiaghi e Fabio Sclapari, sono state evidenziate le difficoltà di accesso alla stazione, oltre alla mancanza di adeguamenti infrastrutturali. Le barriere presenti, come l’altezza della banchina e l’assenza di ascensori, rendono difficile per le persone con disabilità salire a bordo del treno. Anche i nuovi treni, a causa della banchina troppo bassa, risultano inaccessibili per le persone su sedia a rotelle e per chiunque abbia bisogno di ausili come stampelle, passeggini, deambulatori o biciclette.
Un altro problema riguarda l’accesso stesso alla stazione e il cambio di binario, che prevede un percorso lungo e complicato per le persone su carrozzina. Bisogna percorrere una discesa, passare sotto un ponte e risalire una rampa con due salite in pessime condizioni. Il percorso richiede circa 8 minuti a piedi, ma il tempo è raddoppiato per chi si muove su una sedia a rotelle. Tutto ciò senza considerare la possibilità di perdere il treno.
In risposta alle denunce, Rfi ha dichiarato di essere sensibile all’accessibilità e all’inclusione, impegnandosi a offrire servizi di assistenza ai viaggiatori con disabilità o ridotta mobilità e a rimuovere le barriere fisiche e sensoriali che limitano l’uso autonomo dei servizi ferroviari. La stazione di Desio è inserita nell’elenco prioritario del Piano Integrato Stazioni, che prevede interventi mirati al miglioramento dell’accessibilità interna ed esterna alla stazione, come l’adeguamento delle banchine, l’installazione di ascensori, rampe e percorsi per le persone con mobilità ridotta, la riqualificazione del fabbricato viaggiatori e delle aree esterne. È previsto che la fase di progettazione inizi nel 2026, seguita dall’iter autorizzativo e dall’affidamento dei lavori nel biennio 2027-2028.
Ferrovie ha inoltre comunicato gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che sono stati effettuati negli ultimi anni, come il prolungamento del marciapiede e la riqualificazione della rampa disabili. Sono previsti ulteriori lavori per il ripristino dei marciapiedi nel corso dell’anno in corso.
Il gruppo “Abbatti le barriere” si è detto soddisfatto della risposta di Rfi e continuerà a vigilare sul tema dell’accessibilità delle stazioni, segnalando eventuali problemi anche a Lissone e al binario uno di Monza. Si augura che i fondi necessari per i lavori non vengano destinati ad altre opere non necessarie.