Chiafu, il vicepresidente degli Amici del Masciocco, è improvvisamente scomparso, lasciando un grande vuoto nella comunità di Lesmo e Camparada. A soli 43 anni, è morto a causa di un malore il 22 dicembre, mentre si stava preparando per andare al lavoro. Chiafu era un tecnico specializzato nella manutenzione di apparecchiature diagnostiche ad alta tecnologia e nella gestione dei dati e delle immagini cliniche in diversi ospedali della Lombardia. Cresciuto all’oratorio San Giuseppe, ha sempre dato il suo contributo come volontario in diverse iniziative. Le sue esequie si sono svolte il 24 dicembre, con la partecipazione di numerosi amici e conoscenti. Prima della cerimonia, sono stati letti diversi messaggi di affetto e cordoglio per Chiafu.
Lesmo e Camparada piangono la scomparsa di Chiafu, il messaggio del Masciocco
Il direttivo del Masciocco ha ricordato Chiafu come un elettricista e tuttofare, in grado di risolvere ogni problema con la sua capacità innata. Era sempre presente durante le sagre e le iniziative del Masciocco, pronto a dare il suo supporto in ogni occasione. Non c’era nulla che non sapesse fare, che fosse un problema elettrico o cucinare un piatto. Dietro al suo carattere forte e deciso si nascondeva una persona buona, altruista e sempre pronta ad aiutare gli altri. Il Masciocco ha voluto ricordarlo con un sorriso, consapevole che ora avranno trovato l’aggiustatutto migliore lassù. Addio Chiafu, buon viaggio e saluta Tefe.
Lesmo e Camparada piangono Chiafu, il cordoglio del Comune
Sul feretro di Chiafu sono state appoggiate le magliette della Sagra del Masciocco e della Festa di Lesmo e Camparada, insieme a un grembiule. Anche il Comune di Camparada ha espresso il proprio cordoglio, scrivendo su Facebook: “L’Amministrazione Comunale, a nome dell’intera comunità, esprime il proprio cordoglio all’Associazione Amici del Masciocco e ai familiari per l’improvvisa scomparsa di Daniele. Lo abbiamo conosciuto come volontario in tutte le edizioni della Sagra, ma non solo; la sua disponibilità e la passione per gli altri sono stati un tratto distintivo della sua vita che lo renderanno sempre caro nei nostri cuori”.