Gavardo: Incendio distrugge un deposito esterno
Un incendio scoppiato la sera di Santo Stefano ha coinvolto un deposito esterno a Gavardo, incenerendo tutto il foraggio presente. Fortunatamente non ci sono stati feriti o intossicati.
Il rogo si è sviluppato nella tarda sera di Santo Stefano e ha coinvolto un deposito esterno, distruggendo completamente tutto il foraggio presente. Non ci sono stati feriti o intossicati a causa dell’incendio.
Dopo il tramonto, il fumo ha iniziato a diradarsi leggermente, ma l’aria è ancora pesante, quasi irrespirabile. I vigili del fuoco hanno lavorato per quasi 24 ore per domare l’incendio che si è sviluppato la sera di Santo Stefano a Limone, un piccolo borgo antico con un fascino senza tempo, un’atmosfera ottocentesca, cascine e campi coltivati alle porte del paese. È qui che dalle 21.30 di martedì 26 dicembre le sirene e le autobotti dei pompieri hanno rotto il silenzio della campagna, a pochi passi dalla strada provinciale che porta a Gavardo, da e per Muscoline. Un fienile di circa mille metri quadri, lungo 80 metri e largo almeno una dozzina di metri, è stato in gran parte distrutto dalle fiamme. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma i danni ammontano a decine di migliaia di euro.
Il rischio ambientale è stato scongiurato: nonostante il fumo e il cattivo odore, che si attaccano ai vestiti e che si sentivano anche a centinaia di metri di distanza, i tecnici di Arpa intervenuti non hanno rilevato alcuna allerta di rilievo, né contaminazione. Le cause dell’incendio sono ancora in corso di accertamento, ma probabilmente sono di natura accidentale. Le rotoballe di fieno custodite nell’edificio sono state avvolte dalle fiamme in pochi istanti, arrivando fino al tetto e danneggiando anche la struttura portante a causa del calore. I vigili del fuoco hanno fatto del loro meglio per limitare i danni, ma sono comunque ingenti: il comando provinciale ha inviato uomini e mezzi da Brescia, Paitone, Salò e Chiari. Durante la notte, le operazioni sono state particolarmente complicate, quando le fiamme si alzavano alte nel buio. Gli interventi sono proseguiti per tutta la giornata, con la bonifica che si è conclusa solo ieri sera. Oggi ci saranno ulteriori sopralluoghi per valutare la situazione.