I Vigili del Fuoco di Menaggio hanno ricevuto una brutta notizia: la qualifica di sede disagiata per la loro caserma è stata negata. Questa decisione è stata comunicata ufficialmente dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell’Interno al Comando dei VVF di Como. La capogruppo del PD alla Camera, Chiara Braga, ha commentato questa decisione definendola un errore di valutazione nell’ambito dell’emergenza e del soccorso pubblico del territorio del Centro e Alto lago di Como.
Secondo Braga, il Ministero dell’Interno ha commesso un errore escludendo la caserma di Menaggio dall’elenco dei distaccamenti disagiati. Non è stata presa in considerazione l’importante ruolo svolto da questa caserma, che si trova in una zona caratterizzata da elementi territoriali e viabilistici particolari come il lago di Como. Il distaccamento di Menaggio è spesso chiamato ad intervenire in situazioni critiche, come interruzioni della viabilità a causa di smottamenti, alluvioni, frane e crolli sempre più frequenti nelle zone del lago. Inoltre, durante i periodi di intenso traffico, soprattutto in alta stagione turistica, devono gestire anche i blocchi stradali causati dai lavori per la realizzazione della variante della Tremezzina. Non va dimenticato nemmeno il fatto che nel 2026 si svolgeranno le Olimpiadi Invernali, e il distaccamento di Menaggio avrebbe un ruolo importante anche in previsione di questo evento.
La deputata Braga ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno alcune settimane fa, proprio per evitare che si arrivasse all’esclusione di oggi. Secondo lei, questa decisione avrà delle conseguenze negative in termini di tempestività degli interventi di emergenza e urgenza, penalizzando il soccorso pubblico sul territorio.
È evidente che questa decisione del Ministero dell’Interno non sia stata accolta positivamente né dai Vigili del Fuoco di Menaggio né dalla capogruppo del PD alla Camera. Resta da vedere se ci saranno eventuali ricorsi o azioni per cercare di far cambiare questa decisione. Nel frattempo, il distaccamento di Menaggio dovrà continuare a svolgere il proprio lavoro senza il riconoscimento di sede disagiata, sperando che questa decisione non influenzi troppo negativamente la loro capacità di rispondere alle emergenze sul territorio.
