Un lavoro che porta frutti
I due nuovi agenti a quattro zampe sono stati formati e ora sono pronti: andranno in servizio a Verona e a Palazzolo.
Palazzolo e Verona saranno più sicure: sono stati presentati i due nuovi cani poliziotto formati dalla Locale di Brescia. Entrambi pastori tedeschi, i due nuovi agenti a quattro zampe si chiamano Diesel e Rio e sono stati formati, insieme ai propri conduttori, per la ricerca di stupefacenti.
Una “realtà” rara
«Quest’anno, dopo sei mesi di corso, abbiamo formato il terzo cane di Verona e il primo cane di Palazzolo sull’Oglio – sottolinea Alessio Moladori commissario capo e responsabile del nucleo di polizia giudiziaria del comune di Brescia -. In ambito di Polizia locale siamo gli unici, insieme ai colleghi di Milano, che formano le unità cinofile».
Lavoro al top
Le Amministrazioni si sono perciò rivolte al nucleo bresciano, non solo per la formazione effettiva ma anche per la selezione del cane. È da sottolineare, difatti, che per «cane da lavoro» s’intende un animale con capacità psico-fisiche adatte alla cooperazione con l’uomo negli ambiti per cui è stato selezionato e per cui ha sviluppato una memoria di razza, ossia l’inclinazione atavica di un cane ad un dato lavoro. «La collaborazione con gli allevatori è stata fondamentale per individuare cani adatti al lavoro – prosegue Moladori -. Per storicità abbiamo scelto due pastori tedeschi, anche se di razze adatte ce ne sono anche altre. Poi, dopo la selezione, abbiamo svolto un periodo di test per valutare caratteristiche come la tempra, ossia la capacità del cane di sopportare gli stimoli esterni negativi e di contenere gli stati ansiosi, ma anche la salute e l’istinto predatorio».
Una volta selezionato e testato il cane si sceglie il conduttore «diciamo che non c’è una caratteristica standard, ma sicuramente serve la passione e l’interesse, ma anche la voglia di espletare questa mansione particolare».
Il corso
Una volta che è stato creato il binomio, inizia il corso in questo caso condotto da Massimo Rovati, cinofilo della Locale di Brescia, e della durata di 6 mesi. Il corso comprende 15 ore di lezioni teoriche sulla salute del cane, pronto soccorso e normative in materia di stupefacenti e una parte di addestramento pratico sulla relazione tra conduttore e cane, nonché sull’apprendimento della ricerca e della segnalazione delle sostanze stupefacenti. «Sia Diesel che Rio sono entrambi cani antidroga, addestrati per stanare qualsiasi tipo di stupefacente e sono entrambi operativi».
Tant’è che il collega a quattro zampe veronese durante il suo primo giorno di servizio, ha trovato la sua prima partita di hashish nei cespugli nelle vicinanze della stazione. I due nuovi agenti sono perciò già in prima linea e contribuiranno alla lotta contro lo spaccio di droga, fornendo un valido supporto nelle operazioni di ricerca. «Rimarranno all’attivo per un periodo medio di 8-9 anni – chiude Moladori -. Al termine del servizio andranno in pensione ma, se il conduttore lo desidera, potranno essere tenuti come animali da compagnia. Altrimenti, l’Amministrazione può decidere di donarli a associazioni o enti che si occupano di animali».
