Escursionista infortunato recuperato dai tecnici del Soccorso Alpino
Ieri pomeriggio, mercoledì 3 gennaio, i tecnici del Soccorso Alpino sono dovuti intervenire per recuperare un escursionista che si era infortunato nella zona del rifugio Parafulmine, nel territorio di Gandino.
L’uomo, accompagnato da un’altra persona, si è fatto male a una caviglia e non riusciva a proseguire. La centrale operativa Soreu Alpi, poco dopo le 15.30, ha allertato la stazione Media Valle Seriana del Soccorso Alpino. Sei tecnici sono intervenuti con due fuoristrada, di cui uno ambulanzato di stanza a Clusone.
Una volta raggiunto l’infortunato, i soccorritori lo hanno stabilizzato, imbarellato e trasportato con una barella portantina fino alla strada sterrata. Successivamente, con l’ausilio del mezzo ambulanzato, l’uomo è stato trasferito fino all’ambulanza. L’intervento si è concluso intorno alle 18.
È importante sottolineare l’importanza del Soccorso Alpino, un corpo di professionisti che si occupa di intervenire in situazioni di emergenza in montagna. Grazie alla loro competenza e tempestività, possono salvare vite umane e garantire il recupero di persone in difficoltà.
In caso di escursioni o attività all’aperto, è fondamentale avere sempre con sé equipaggiamento adeguato e informarsi sulle condizioni meteorologiche e del percorso scelto. Inoltre, è consigliabile comunicare a qualcuno il proprio itinerario e l’orario di ritorno previsto, in modo da poter essere rintracciati in caso di necessità.
La montagna è un luogo meraviglioso da esplorare, ma è importante agire con responsabilità e consapevolezza. Se si verificano incidenti o situazioni di emergenza, è fondamentale chiamare immediatamente il Soccorso Alpino, che saprà intervenire in modo professionale e garantire la sicurezza di tutti.