Un cittadino straniero di 44 anni, che si trovava agli arresti domiciliari a Vigevano, è stato arrestato dopo essere stato trovato in possesso di un fucile a canne mozze e cocaina. Gli agenti di polizia erano giunti alla sua abitazione per i controlli di routine quando l’uomo ha aperto la porta, temendo che fossero malintenzionati, con il fucile in mano. I poliziotti hanno fatto posare l’arma al cittadino, che è stata trovata detenuta illegalmente, e hanno perquisito l’appartamento, scoprendo oltre 25 grammi di cocaina. Il 44enne è stato poi condotto alla Casa Circondariale di Pavia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Durante la notte di ieri, giovedì 4 gennaio 2024, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 44 anni, cittadino straniero, domiciliato a Vigevano, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, illecita detenzione e ricettazione di arma alterata. L’uomo, che era agli arresti domiciliari come alternativa al carcere, è stato sorpreso durante uno dei controlli dalla polizia, mentre cercava di inserire delle cartucce nel fucile a canne mozze, credendo che gli agenti fossero malintenzionati. Gli agenti hanno quindi sequestrato l’arma e l’hanno fatto posare, insieme alle altre cartucce che l’uomo aveva in tasca.
Successivamente, con l’aiuto di altro personale, è stata eseguita una perquisizione personale e nell’abitazione, durante la quale sono state trovate 16 bustine di cocaina addosso all’uomo e altre dosi pronte per il confezionamento, per un peso totale di 25,49 grammi, oltre a sostanza da taglio. Alla fine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione illegale di arma alterata. Inoltre, essendo l’arma risultata rubata a Brescia nel 2019, è stato segnalato anche per ricettazione. Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato condotto alla Casa Circondariale di Pavia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Va sottolineato che lo stesso individuo era già stato arrestato lo scorso settembre sempre a Vigevano, trovato in possesso di cocaina e di un’arma clandestina. In quell’occasione, l’uomo aveva 65 dosi di cocaina per un peso totale di 37,75 grammi e un manufatto artigianale considerato un’arma clandestina. Ora l’uomo dovrà affrontare le conseguenze legali dei suoi reati e rispondere alle accuse mosse nei suoi confronti.
