Una valanga a Valleve, sopra San Simone, ha messo in allerta gli uomini del Soccorso alpino e l’elicottero del 118. Non risultano persone coinvolte, ma è stata una doppia missione per i soccorritori.
La prima chiamata di emergenza è arrivata alle 11.50, segnalando il distacco di neve. I soccorritori sono riusciti a raggiungere un escursionista che era stato solo sfiorato dalla valanga. Fortunatamente, l’uomo era illeso e l’allarme è stato rientrato.
Poco dopo, alle 12.34, alcuni ragazzi hanno chiamato il 118 per segnalare uno sci lasciato in mezzo alla neve. L’elicottero del 118 è stato inviato da Sondrio, insieme alle squadre del Soccorso alpino della VI delegazione orobica. Sono stati pronti a partire anche altri due tecnici da San Giovanni Bianco, per fornire supporto alle operazioni. Il timore era che qualcuno fosse rimasto sepolto sotto la neve.
Fortunatamente, dopo aver bonificato l’intera area, è stato accertato che non c’erano persone coinvolte. Le squadre hanno concluso l’intervento e sono rientrate nel primo pomeriggio, così come la pattuglia dei carabinieri di Branzi, che si era recata sul posto.
È importante sottolineare l’importanza del Soccorso alpino e del 118 nella gestione delle emergenze in montagna. Grazie alla loro tempestività e professionalità, è possibile intervenire prontamente e garantire la sicurezza delle persone che si trovano in situazioni di pericolo.
Rimane fondamentale, però, prestare sempre attenzione e rispettare le norme di sicurezza in montagna, per evitare di mettere in pericolo se stessi e gli altri. In caso di situazioni di emergenza, è fondamentale contattare immediatamente i numeri di emergenza e segnalare la propria posizione in modo preciso.
La montagna è un luogo meraviglioso ma può essere anche pericoloso. Con il giusto rispetto e la consapevolezza dei propri limiti, è possibile godere di tutte le sue bellezze in tutta sicurezza.
