Motivazioni del Collegio di Como sulla condanna di Massimo Riella per rapina
Il Collegio di Como, presieduto da Valeria Costi, ha depositato le motivazioni che hanno portato alla condanna di Massimo Riella a 9 anni di pena per la rapina ai danni di due anziani di Consiglio di Rumo avvenuta il 15 ottobre 2021. Secondo i giudici, ci sono elementi “plurimi e concordanti” che dimostrano la colpevolezza dell’imputato.
La rapina è stata definita “non pianificata” e frutto di un’azione impulsiva di un soggetto che aveva appena assunto stupefacenti. L’imputato non ha alibi e si trovava vicino all’abitazione delle vittime in un orario compatibile con il crimine. Inoltre, è stato visto allontanarsi in fretta, dimostrando una modalità di chi si è reso responsabile di un grave delitto.
Durante il processo, è emerso che Riella era entrato in casa delle vittime indossando un passamontagna e una giacca militare, armato di mannaia. Per compiere questo gesto atletico, l’imputato si era arrampicato su una rampa di bancali di legno instabile e aveva fatto un salto per raggiungere il balcone. I giudici ritengono che questa azione poteva essere compiuta solo da una persona con doti atletiche come Riella, che era già noto per la sua scalata del tetto del carcere del Bassone e l’evasione avvenuta il 13 marzo 2022.
Nelle motivazioni depositate, i giudici sottolineano anche il ritrovamento di una mannaia nell’appartamento delle vittime, sulla quale è stato trovato il DNA di Riella, così come il DNA di una delle vittime è stato trovato su uno degli indumenti di Riella.
Per i giudici, gli elementi a carico di Riella sono “plurimi, gravi e precisi” e concordano tra loro. Inoltre, viene evidenziata la difesa attuata dall’imputato, che si è strutturata solo in fase dibattimentale dopo mesi di silenzio, adattandosi alle prove emerse. Riella aveva puntato il dito sull’orario della rapina e sull’altezza presunta del rapinatore, ma secondo i giudici il racconto delle vittime era coerente e la loro memoria potrebbe essere influenzata da un’aggressione violenta e improvvisa.
Infine, va ricordato che Riella è stato ripreso da una telecamera nelle vicinanze della casa dei rapinati.
