Carate Brianza piange la morte di monsignor Cecilio Rizzi, avvenuta questa mattina, domenica 14 gennaio. L’anziano sacerdote, di 87 anni, era stato sottoposto a un intervento chirurgico poco prima di Natale. La sua figura era molto conosciuta nella comunità di Carate Brianza, poiché aveva prestato servizio come assistente dell’oratorio maschile dal 1960 al 1975. Inoltre, aveva ricoperto il ruolo di cancelliere dell’arcivescovo Carlo Maria Martini.
Monsignor Cecilio Rizzi era originario di Giussano e si era trasferito a Carate Brianza subito dopo essere stato ordinato sacerdote nel 1960. Qui aveva sostituito don Luigi Misani come assistente dell’oratorio maschile, incarico che poi aveva lasciato per guidare quello femminile. Nel corso della sua carriera, aveva ricoperto anche importanti incarichi a Milano.
Prima di diventare parroco nella parrocchia di San Francesco da Paola, situata in una delle zone più centrali di Milano, monsignor Rizzi era stato nominato segretario dell’Istituto regionale lombardo di Pastorale nel 1971. Nel 1975, lasciando Carate Brianza, era diventato coadiutore nella parrocchia di San Babila a Milano. Successivamente, nel 1986, il cardinal Martini lo aveva nominato Pro cancelliere arcivescovile e poi Cancelliere. Infine, nel 1999, era diventato parroco della comunità di San Francesco da Paola, dove aveva prestato servizio fino alla scorsa settimana, prima dell’operazione e del successivo ricovero.
La notizia della morte di monsignor Rizzi ha suscitato grande cordoglio nella comunità di Carate Brianza, dove era molto amato e rispettato. Venerdì, l’anziano sacerdote aveva ricevuto la visita dell’arcivescovo Delpini, insieme al vescovo ausiliare De Scalzi. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per la Chiesa e per tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato. La comunità di Carate Brianza si unisce nel dolore alla famiglia e agli amici di monsignor Rizzi, ricordando con affetto il suo impegno e la sua dedizione al servizio della Chiesa e dei fedeli.