La bolletta dell’acqua è lievitata a Stezzano a causa della sostituzione dei vecchi contatori meccanici con i nuovi dispositivi elettronici, chiamati “Smart meter”. Questa campagna di sostituzione è stata avviata da Uniacque Spa, l’ente gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo, in conformità alle indicazioni dell’ente di regolazione Arera.

Silvia Galli, una residente di Stezzano, ha visto la sua bolletta passare da 70 euro in due mesi a 400 euro in venti giorni. Non è l’unica ad aver riscontrato un aumento esorbitante dei consumi. Molti utenti della zona hanno sollevato il problema sulla pagina Facebook “Sei di Stezzano se ricordi”. Silvia ha segnalato il problema tramite mail, come richiesto dal gestore.

Ci sono anche utenti che hanno riscontrato disguidi tecnici a seguito della sostituzione del contatore. Simona Gritti, ad esempio, ha avuto problemi di pressione e acqua calda dopo l’intervento di Uniacque. Ha dovuto chiamare un idraulico per risolvere il problema a sue spese. Non ha ancora ricevuto la fattura dell’acqua, poiché invia le letture all’amministratore del condominio all’inizio dell’anno.

I disagi non riguardano solo i residenti di Stezzano, ma sembra che anche alcuni cittadini di Dalmine abbiano lamentato un aumento vertiginoso dei consumi. Alcuni utenti segnalano che i contatori vengono resettati e i consumi vengono stornati in modo errato. Consigliano di chiamare immediatamente il gestore in caso di problemi.

Alcuni residenti, come Giovanni, non hanno riscontrato alcun problema con la bolletta dell’acqua. Precisa però che il suo contatore non è stato sostituito a causa di problemi con il raccordo in entrata.

Uniacque Spa è stata interpellata sulla questione e ha fornito delle precisazioni. Per saperne di più, è possibile consultare l’articolo completo sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 18 gennaio o in edizione digitale sul loro sito.

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