La qualità dell’aria in Lombardia continua a migliorare, con il 2023 che è stato l’anno migliore finora in termini di misurazione. La provincia di Varese si distingue come una delle migliori in questo senso. Per la prima volta, il PM2.5 ha rispettato i limiti in tutte le stazioni della rete e il PM10 ha rispettato il valore limite della concentrazione media annua in tutte le stazioni, ad eccezione del 2015 e del 2017. Anche il numero di stazioni che hanno superato il limite giornaliero è diminuito notevolmente. Le emissioni di biossido di azoto (NO2) sono migliorate in oltre l’80% delle stazioni rispetto al 2022. Questi dati confermano il continuo miglioramento della qualità dell’aria e premiano le politiche e gli sforzi della Regione Lombardia, dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese. La sostenibilità economica e ambientale è sinonimo di innovazione.

Per quanto riguarda il PM10, il limite di 35 giorni non oltre la soglia di 50 µg/m3 è stato rispettato in sei capoluoghi di provincia, due in più rispetto all’anno precedente. Le città con il maggior numero di giorni di superamento sono Mantova, Milano, Cremona, Lodi, Brescia e Monza. Tuttavia, rispetto al 2006, si è registrato un notevole miglioramento.

Anche le polveri fini (PM2.5) hanno rispettato il valore limite annuale di 25 µg/m3 in tutte le stazioni di monitoraggio. Le concentrazioni più elevate si sono registrate a Cremona, Brescia, Lodi e Milano, ma anche in questo caso si è registrato un miglioramento rispetto all’anno precedente.

Anche il valore limite di NO2 è stato superato solo a Brescia e Milano, mentre negli altri capoluoghi di provincia si è registrato un miglioramento. Per quanto riguarda l’ozono, il numero di superamenti è diminuito rispetto all’anno precedente, nonostante una stagione estiva caratterizzata da temperature molto alte. La provincia di Lecco ha registrato il maggior numero di giorni di superamento, seguita da Bergamo, Como, Lodi e Pavia.

Il benzene, il monossido di carbonio e il biossido di zolfo rimangono ampiamente sotto i limiti da diversi anni.

Questi dati dimostrano che la Lombardia sta facendo progressi significativi nel miglioramento della qualità dell’aria e che le politiche e gli investimenti nella sostenibilità stanno dando i loro frutti. È importante continuare su questa strada e promuovere ulteriori azioni volte a preservare l’ambiente e la salute dei cittadini.

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