DERVIO – La Procura della Repubblica di Lecco ha richiesto una condanna di 5 mesi e 10 giorni di reclusione per Fabrizio G., un uomo di 49 anni residente a Seregno, che il 19 ottobre 2022 si è scontrato sulla superstrada 36, all’altezza di Dervio, contro un’auto che procedeva contromano.
Le due donne di Garlate a bordo dell’auto contromano, con Maimouna Gueye, una ragazza di 27 anni figlia di una coppia senegalese, nata a Lecco, e sua madre Aida Sene, di 52 anni, sono morte. La Procura di Lecco ha aperto un’indagine e, secondo la perizia presentata dall’esperta Benedetta Arosio, il conducente brianzolo stava guidando oltre il limite di velocità consentito.
Difeso dagli avvocati Marcello Perillo e Filippo Vergani, il brianzolo ha chiesto durante l’udienza preliminare di avvalersi del rito abbreviato, presentando una consulenza tecnica depositata nelle scorse settimane. Oggi, davanti al Giudice per le Udienze Preliminari Nora Lisa Passoni, il sostituto procuratore Giulia Angeleri ha ricostruito i fatti e ha chiesto una condanna di 5 mesi e 10 giorni per l’accusa di duplice omicidio nei confronti del 49enne, originario di Como e residente a Seregno.
Il 27 marzo sarà la volta delle difese, dopodiché verrà emessa la sentenza.
A.Pa.
Tragedia a Dervio: condanna per l’incidente mortale sulla superstrada
