Via Galilei a Sovico: una petizione per la sicurezza stradale
I residenti di Via Galilei hanno raccolto 25 firme per chiedere al sindaco Barbara Magni di adottare urgentemente interventi che possano migliorare la sicurezza stradale nella zona. La situazione attuale è considerata pericolosa e minaccia la tranquillità dei residenti. Tutto è iniziato con una modifica alla viabilità, la velocità delle auto in transito e un veicolo danneggiato. Non si tratta di atti vandalici, come ipotizzato, ma di incidenti stradali causati proprio dalla velocità.
La protesta dei cittadini di Via Galilei riguarda principalmente le recenti modifiche alla viabilità, in particolare l’istituzione di un senso unico in Via Gioia, decisa dal Comune di Sovico nell’ambito di una riorganizzazione della zona di Cascina Canzi. Le conseguenze sulla viabilità di Via Galilei, che è a doppio senso di marcia e ha diverse abitazioni, sono evidenti in termini di aumento del traffico.
I residenti lamentano il transito ad alta velocità, spesso altissima, di veicoli a tutte le ore del giorno e della notte. Questa situazione è peggiorata dopo l’introduzione del senso unico in Via Gioia, che ha aumentato il passaggio di veicoli in Via Galilei per raggiungere la strada provinciale Monza-Carate e il centro città.
Il pericolo di incidenti si è manifestato l’11 gennaio, quando un veicolo ha violentemente urtato un’auto parcheggiata al civico 9, causando ingenti danni. Fortunatamente, l’auto era stata appena abbandonata da una donna e dalla sua figlia di 4 anni, come rilevato successivamente dalla Polizia Locale. Situazioni simili sarebbero quasi quotidiane e costringono gli abitanti ad attraversare la strada con estrema cautela.
I firmatari chiedono quindi al sindaco di Sovico di intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza di Via Galilei. Sono certi che la petizione prenda in considerazione questioni di primaria importanza per la sicurezza e l’incolumità delle famiglie.
