La comunità di Sant’Angelo Lodigiano si prepara a dare l’ultimo saluto a Giovanna Pedretti, la ristoratrice 59enne titolare della pizzeria Le Vignole, che è stata trovata morta. I funerali sono stati programmati per lunedì 22 gennaio 2024 nella basilica di Sant’Angelo Lodigiano.
L’autopsia ha rivelato che la causa del decesso è da attribuire all’annegamento, ma sul corpo della donna sono state riscontrate anche ferite ai polsi, a un braccio, a una gamba e al collo. Secondo fonti qualificate, queste ferite non sarebbero state così profonde da determinare il decesso, ma gli esiti dell’esame sono “compatibili con una morte per annegamento”.
I giornalisti non potranno partecipare ai funerali, su richiesta della famiglia. Questa decisione è stata presa a causa delle polemiche che hanno coinvolto Giovanna Pedretti negli ultimi tempi. La donna aveva condannato un cliente che aveva lasciato una recensione negativa sul suo locale, lamentando di essere stato fatto sedere vicino a persone gay e disabili. La sua risposta aveva ricevuto molti elogi, ma erano sorti dei dubbi sulla veridicità della recensione.
La figlia di Giovanna Pedretti si è lamentata della presenza dei giornalisti e ha attaccato la giornalista Selvaggia Lucarelli, che aveva avallato l’ipotesi che la recensione fosse stata inventata per farsi pubblicità. La figlia ha scritto sui social: “Grazie cara ‘signora’ per aver massacrato in via mediatica mia mamma. Cerchi pure la sua prossima vittima”.
La morte di Giovanna Pedretti ha scosso la comunità di Sant’Angelo Lodigiano, lasciando molti interrogativi irrisolti. La Procura sta indagando per istigazione al suicidio, ma al momento non ci sono ancora risposte definitive.
