Processo con patteggiamento per i giovani serbi accusati di furto di Rolex a Como

Oggi si è concluso il processo con rito direttissimo per i due giovani serbi, di 25 e 20 anni, residenti in Francia, arrestati sabato scorso dai carabinieri a Como. I due sono stati condannati a 10 mesi di sospensione condizionale della pena e a una multa di 800 euro.

Le accuse mosse ai due giovani riguardavano il furto di due Rolex del valore di 50mila euro. I due si erano finguti acquirenti e avevano organizzato un incontro in città con un uomo svizzero di 65 anni, che avrebbe dovuto mostrare loro gli orologi. Tuttavia, una volta ottenuto il bottino, i due si erano dati alla fuga a piedi.

Fortunatamente, la vittima ha iniziato ad urlare, attirando l’attenzione di un quindicenne che si è prontamente messo all’inseguimento dei ladri. Il ragazzino è stato poi aiutato dai militari dell’esercito e, infine, i carabinieri sono riusciti ad arrestare i due giovani.

Gli orologi sono stati restituiti al legittimo proprietario, mentre i colpevoli hanno ottenuto una pena sospesa, che permette loro di tornare in libertà. Oltre alla sospensione della pena, dovranno anche pagare una multa di 800 euro.

Questo episodio dimostra l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la prontezza dei cittadini nel segnalare episodi sospetti. Grazie all’intervento tempestivo del quindicenne e all’aiuto dei militari, i ladri sono stati catturati e la refurtiva è stata recuperata.

La sentenza di oggi rappresenta un segnale importante per la lotta contro il crimine, dimostrando che chi compie atti illeciti non può rimanere impunito. Speriamo che episodi come questo possano fungere da deterrente per coloro che intendono commettere reati simili.

La città di Como può ora tirare un sospiro di sollievo, sapendo che i responsabili del furto sono stati puniti e che gli orologi sono tornati al loro legittimo proprietario. Si tratta di una vittoria per la giustizia e un esempio di come la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine sia fondamentale per garantire la sicurezza di tutti.

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