La situazione della chiesa parrocchiale di Gorno si è aggravata, con crepe sempre più vistose e distacchi di intonaco. Questi segni evidenti hanno portato alla chiusura dell’edificio, costruito negli anni Trenta. La parrocchia ha preso questa decisione per motivi di sicurezza, dopo aver consultato tecnici e ingegneri. I sensori posti sulla chiesa hanno rilevato un movimento significativo, soprattutto nella parte del presbiterio e nella zona riservata ai fedeli. Questa non è la prima volta che la chiesa di Gorno affronta problemi di stabilità. Infatti, sia la prima che la seconda chiesa parrocchiale sono state demolite a causa dell’instabilità del terreno su cui erano costruite. Attualmente, le messe festive e prefestive vengono celebrate nella cappella dell’oratorio, mentre i funerali si svolgono nella chiesa della Madonna delle Grazie, vicino alla scuola. Tuttavia, la riapertura della chiesa parrocchiale richiederà molto tempo. Saranno necessari ulteriori controlli e interventi di palificazione attorno al sagrato, che verranno realizzati dal Comune. Il parroco, padre Angelo Epis, spiega che potrebbero essere necessari uno o due anni in più per trovare una soluzione definitiva. Inoltre, i costi saranno elevati.