Il protocollo d’intesa firmato questa settimana tra il presidente di Aler Milano, Matteo Mognaschi, e il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, prevede azioni congiunte per rimuovere i veicoli abbandonati nelle proprietà dell’azienda. Nel corso degli anni, sono state fatte diverse segnalazioni da parte dei cittadini riguardo a veicoli abbandonati nei cortili degli edifici di Aler Milano. Spesso questi veicoli sono gravati da fermo amministrativo o non è possibile risalire al proprietario per mancanza di elementi identificativi. Il protocollo sottoscritto con il Comune di Legnano dimostra come la collaborazione tra enti possa risolvere problemi concreti sollevati dai cittadini. Spesso, veicoli abbandonati negli spazi e cortili di Aler possono creare ostacoli e criticità. È fondamentale definire modalità precise per garantire un intervento rapido ed efficace, riducendo così il rischio di incuria e migliorando la fruibilità degli spazi per gli abitanti.

Il sindaco Radice sottolinea che il problema delle auto abbandonate nelle proprietà di Aler e le difficoltà nel risolvere queste situazioni di degrado urbano sono ben presenti. Questa intesa permetterà di intervenire e rimuovere i veicoli che costituiscono elementi di degrado e, se non rimossi, rappresentano anche un rischio. Il protocollo stabilisce gli impegni delle parti e le modalità operative delle rimozioni, che avverranno il più tempestivamente possibile. Si tratta di una sperimentazione che durerà tutto il 2024, e alla fine dell’anno verranno valutati i risultati per decidere se continuare l’esperienza.

Secondo il protocollo, il Comune di Legnano verificherà le segnalazioni tramite la Polizia locale e comunicherà ad Aler le informazioni sui veicoli e concorderà la data della loro rimozione, che sarà effettuata dalla ditta già convenzionata per il servizio. I costi delle operazioni saranno a carico di Aler Milano.

Ora che è stata ottenuta l’autorizzazione per accedere agli spazi di proprietà di Aler Milano grazie alla firma del protocollo, la Polizia locale verificherà presto quali dei 80 veicoli abbandonati segnalati da Aler sono da considerare “rifiuti” e quindi da rimuovere.

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