Rapina in farmacia a Como: bottino di 350 euro

Domenica 28 gennaio 2024

Da molto tempo non si verificavano più rapine in farmacia nella città di Como. Fino agli anni precedenti al Covid, la cronaca registrava diversi di questi colpi, ma ultimamente, almeno nel territorio comunale del capoluogo, i raid dei criminali sembravano meno frequenti. Un periodo di tranquillità che però si è interrotto bruscamente nella serata di venerdì, quando, pochi secondi prima delle 19.30, un uomo con il volto coperto e armato di un taglierino ha fatto irruzione nella farmacia di via Muggiò al civico 34.

L’assalto è stato compiuto da un rapinatore solitario, non particolarmente alto, con il volto parzialmente coperto. Entrato in un momento in cui non c’erano clienti, si è avvicinato rapidamente al bancone e ha preso quanto contenuto ancora nelle casse, mentre la farmacia stava per chiudere, per poi fuggire nel buio. Il bottino, ancora da quantificare nel dettaglio, si aggirerebbe attorno ai 350 euro.

Le vittime del colpo, la titolare e due sue colleghe, hanno subito allertato le volanti della Questura che sono giunte alla farmacia di Muggiò per raccogliere le testimonianze delle persone presenti. L’uomo, la cui identità è ancora in corso di verifica, sarebbe arrivato alla farmacia correndo e si sarebbe allontanato sempre correndo. Al momento non è esclusa la presenza di un complice che lo attendeva poco distante. Per questo motivo, gli agenti hanno richiesto di poter acquisire le registrazioni delle telecamere presenti nella zona, nella speranza di poter identificare il rapinatore solitario o, nel caso, anche il complice che lo attendeva all’esterno. Al momento della rapina, non c’erano clienti all’interno della farmacia. L’uomo ha minacciato le vittime brandendo un taglierino ed era vestito di scuro, con una sciarpa che gli copriva il naso e un cappellino che nascondeva anche la fronte. L’azione è stata rapida, sia con l’arrivo improvviso dell’uomo, che è entrato correndo, sia con la fuga successiva, sempre correndo.

Non ci sono altri testimoni che hanno assistito alla rapina. Pertanto, oltre alle testimonianze delle farmaciste presenti, la polizia spera di poter contare sull’aiuto delle telecamere presenti nella zona di Muggiò, una via non molto frequentata. Per raggiungere una strada che permetta una fuga sicura, bisogna infatti percorrere centinaia di metri, sia per arrivare alla Canturina che per salire eventualmente alla rotonda della Oltrecolle e al Viadotto dei Lavatoi. Le indagini della polizia sono ancora in corso. Secondo le informazioni disponibili, il rapinatore indossava anche i guanti, rendendo quindi complicato sperare in impronte digitali lasciate all’interno del negozio.

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