Rapina in una sala slot cinese: due rapinatori arrestati
Il 20 gennaio 2024, intorno a mezzogiorno, due persone hanno compiuto una rapina in una sala slot cinese a Magenta. La sala slot era di proprietà di una donna cinese di 44 anni e al momento della rapina era presente una dipendente italiana di 25 anni. I due rapinatori hanno sorpreso la giovane alle spalle, legandole mani e piedi con del nastro adesivo, per poi prendere circa 1700 euro dalla cassa.
Tuttavia, durante la rapina, la giovane è riuscita a inviare un messaggio di aiuto alla madre, che ha chiesto l’aiuto di un vicino di casa, un appuntato scelto dei carabinieri di Abbiategrasso. Il carabiniere, fuori servizio, ha subito allertato la centrale operativa del 112 e si è recato immediatamente alla sala slot. Ha avvistato i due rapinatori mentre fuggivano a bordo di un’auto bianca di grossa cilindrata, ha preso il numero di targa e lo ha fornito ai colleghi. Successivamente, ha liberato la ragazza dai nastri adesivi.
Dopo essere stata visitata dai soccorritori del 118, la giovane è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Magenta, dove è stata visitata, curata e poi dimessa con una prognosi di 7 giorni.
Nel frattempo, mentre i soccorsi erano in corso alla sala slot, due equipaggi della Sezione Radiomobile della compagnia di Abbiategrasso hanno intercettato l’auto dei fuggitivi in via Elsa Morante a Magenta. Dopo un breve inseguimento, hanno bloccato le vie di fuga e catturato i due malviventi. Nell’auto sono state trovate la somma rubata dalla cassa, dei passamontagna, dei guanti, del nastro adesivo, delle fascette da elettricista e l’unità DVR di videoregistrazione presa dalla sala slot.
I rapinatori sono due cinesi di 46 e 43 anni. Il 46enne era già destinatario di un ordine di carcerazione emesso nel novembre 2016 dal Tribunale di Milano, dopo una condanna definitiva per “evasione” risalente al 2011. I due sono stati arrestati e portati in carcere a San Vittore, a Milano. Sono accusati di sequestro di persona, rapina aggravata in concorso e lesioni personali.