Proteste e disagi per i pendolari di Saronno a causa di un guasto sulla rete ferroviaria. Ieri sera, martedì 30 gennaio, i viaggiatori sono stati costretti a fare i conti con l’ennesimo problema che ha causato ritardi e disagi nel loro rientro a casa. Andrea Mazzucotelli, portavoce del Comitato viaggiatori Nodo Tpl di Saronno, ha denunciato la mancanza di informazioni e la mancanza di un bus sostitutivo. Inoltre, ha sottolineato che i passeggeri senza il biglietto integrato hanno dovuto pagare la corsa a parte. Mazzucotelli stesso ha provato sulla propria pelle i disagi, impiegando due ore per arrivare a Saronno partendo da Gavirate e cambiando quattro mezzi. Durante la serata erano stati annunciati ritardi di oltre 90 minuti. I pendolari di Saronno continuano così a vivere situazioni di disagio e incertezza nella speranza che vengano messe in atto soluzioni concrete per migliorare il servizio ferroviario.

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