Una telefonata che nessuno vorrebbe mai ricevere: “Mio marito mi ha chiamata dicendomi che stava morendo dissanguato”.
La donna, assistita dalla cognata, ha le lacrime agli occhi e fatica a parlare. Si trova al terzo piano dell’ospedale di Varese, dove sta aspettando notizie del marito, uno dei due feriti, il più grave. È stato aggredito da tre cani di grossa taglia mentre faceva footing nella zona fra la Schiranna e la rotatoria di Buguggiate.
L’uomo, 55 anni, fisico atletico, ha raccontato di essersi salvato per miracolo. È riuscito a colpire uno dei cani e a proteggersi il volto con le braccia. È stato sottoposto a un intervento chirurgico per una sospetta lesione di un tendine al braccio sinistro.
“Mio marito mi ha raccontato che i cani l’hanno letteralmente trascinato nel bosco, per una ventina di metri. E mi ha detto una frase che non dimenticherò mai: ‘Ero diventato il loro pasto'”.
La signora si è precipitata a soccorrere il marito mentre l’ambulanza interveniva. “Ora, quando uscirà dalla sala operatoria, faremo denuncia per quanto avvenuto. Non è possibile venire attaccati in questo modo da cani di grossa taglia lasciati liberi”, aggiunge la cognata della donna.
I carabinieri della stazione di Azzate sono intervenuti prontamente per identificare i possibili proprietari dei cani e procedere con le indagini.