L’intera comunità si è riunita nella chiesa gremita di Fagnano Olona per dare l’ultimo saluto ad Andrea Bossi, il giovane di 26 anni ucciso con un fendente alla gola il 30 gennaio a Cairate. La cerimonia funebre è stata presieduta dal parroco don Federico Papini, che ha sottolineato l’importanza di lasciare spazio alla parola di Dio e alla preghiera in questo momento di dolore e silenzio. La presenza della Protezione Civile, dei carabinieri e della Polizia locale ha garantito la sicurezza durante l’evento, che ha visto la partecipazione di moltissime persone provenienti da entrambi i paesi. I sindaci di Fagnano Olona e Cairate, Marco Baroffio e Anna Pugliese, hanno voluto essere presenti per offrire il loro sostegno alle famiglie coinvolte. Durante l’omelia, don Federico ha esortato alla misericordia di Dio anche nei confronti dell’assassino, auspicando che la giustizia umana faccia il suo corso. L’autopsia ha confermato che la causa della morte di Andrea è stata un taglio all’arteria del collo. Ora la comunità si unisce nel dolore e nella speranza che un tragico evento come questo possa far riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di amarla, difenderla e proteggerla.
