Individuati cinque punti di innesco nella Valle del Giongo, nel Parco dei Colli, verso il Canto Alto. Dopo sette ore di lavoro, un rogo doloso è stato domato, ma un ettaro e mezzo di boschi è andato distrutto. Il presidente dell’ente, Oscar Locatelli, ha dichiarato: “Qualcuno si diverte a creare allarme e a fare sprecare risorse”. L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini alle 9.30 di oggi. La zona interessata si estende da Villa d’Almè verso il Canto Alto. Armando Pasetti, responsabile dei soccorsi per il Parco, ha spiegato che quando sono arrivati sul posto, era già partito un secondo rogo e successivamente ne sono stati individuati altri, chiaramente appiccati con l’accendino. Il piromane si è spostato da ovest verso est. Fortunatamente, non c’era vento, ma la presenza di foglie secche e alberi caduti ha favorito l’incendio. I volontari hanno dovuto salire a piedi da 500 a 900 metri di altezza, tra faggi e castagni. L’elicottero dell’Antincendio regionale ha effettuato 15 lanci al mattino e altri 20 nel pomeriggio. Il fuoco è stato domato alle 16.30. Locatelli ha sottolineato che si tratta di un’area poco frequentata e selvaggia, e che evidentemente qualcuno si diverte a creare allarmi. I carabinieri forestali stanno indagando per risalire all’autore dell’incendio doloso.

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