L’incidente al supermercato Tigros di Laveno Mombello, avvenuto lo scorso luglio, ha portato all’arresto di una donna di 38 anni e del suo complice. La guardia giurata del negozio si era accorta che la donna aveva pagato solo una bottiglia di tè, mentre nelle sue borse c’erano molti altri prodotti non pagati. Quando i due hanno cercato di fuggire, è scoppiata una colluttazione che ha causato lesioni all’addetto alla sicurezza. La donna è accusata di rapina impropria e il processo è in corso al Tribunale di Varese. Il complice, invece, ha scelto un rito alternativo e non è coinvolto nello stesso processo. Durante l’udienza, uno dei carabinieri intervenuti quel giorno ha raccontato l’accaduto e ha confermato l’arresto dei due. Nelle borse sono stati trovati prodotti del valore di 150 euro. Il dibattimento è appena iniziato e saranno sentiti altri testimoni, tra cui la guardia giurata aggredita. Nel frattempo, l’avvocato della donna ha chiesto che venga concessa una misura cautelare meno severa, ovvero i domiciliari, poiché i genitori della donna e un altro parente si sono offerti di prendersi cura di lei. La donna ha spiegato ai giudici di aver vissuto per strada in passato.