Da lunedì 5 febbraio, due giornate in cui le centraline dell’Arpa hanno registrato medie provinciali di Pm10 inferiori al limite d’attenzione, le misure temporanee per la qualità dell’aria sono state disattivate nella provincia di Monza e anche in quella di Milano a partire da mercoledì 7 febbraio.

Tuttavia, rimangono ancora attive le misure di primo livello nelle province di Lecco e Mantova e di secondo livello nelle province di Brescia, Bergamo e Cremona.

Nella provincia di Monza e Brianza, le misure temporanee antismog erano state attivate il 30 gennaio a seguito di un superamento continuato dal 21 gennaio dei 50 microgrammi per metro cubo di Pm 10. Sono quindi stati quattordici i giorni consecutivi in cui gli inquinanti hanno superato la soglia d’attenzione.

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