Domenica 11 febbraio, a Seregno, si è verificato un incendio di rifiuti in un capannone dismesso situato in piazza Monsignor Enrico Ratti. I vigili del fuoco sono intervenuti per un’ora per spegnere le fiamme, probabilmente causate da persone senza fissa dimora che occasionalmente frequentano l’edificio.
L’allarme è stato dato intorno alle 10.45 e le squadre del Comando di Monza e Brianza sono prontamente intervenute per circoscrivere l’incendio, evitando che si propagasse ad altre zone. Sul posto erano presenti un’autopompa proveniente dalla sede dei vigili del fuoco permanenti di Seregno, un’autopompa e un carro ventilazione dai volontari di Seregno, oltre a un’autoscala proveniente da Carate Brianza. I vigili del fuoco hanno rassicurato che non ci sono stati feriti né intossicati.
L’incendio dei rifiuti nel capannone dismesso è stato quindi prontamente gestito e domato dai vigili del fuoco, che hanno svolto un intervento rapido ed efficace. Le cause dell’incendio sembrano essere legate all’attività di persone senza dimora che utilizzano l’edificio come rifugio temporaneo.
È importante sottolineare l’importanza di evitare l’abbandono di rifiuti in luoghi non idonei, come capannoni dismessi. Questo tipo di comportamento può non solo causare incendi, ma anche danneggiare l’ambiente e mettere a rischio la sicurezza delle persone.
Le autorità locali dovrebbero prendere provvedimenti per prevenire futuri episodi simili, come il monitoraggio costante degli edifici abbandonati e l’implementazione di misure di sicurezza adeguate. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare la popolazione sull’importanza di smaltire correttamente i rifiuti, utilizzando i canali appositi e rispettando l’ambiente.
L’incendio a Seregno è stato un episodio che ha richiesto l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, dimostrando ancora una volta l’importanza del loro lavoro per garantire la sicurezza della comunità. È fondamentale apprezzare e sostenere il loro impegno per proteggere la città da situazioni di pericolo come questa.