Il nuovo comandante della Polizia locale di Monza, Giovanni Dongiovanni, è stato definito come un “vincitore di concorsi seriale” dall’assessore comunale Ambrogio Moccia. Con una lunga esperienza alla guida dei Corpi di Desio e Seregno, Dongiovanni ha in mente di creare una “Polizia della Comunità”, vicina ai cittadini e al tempo stesso tradizionale e tecnologica.
Il nuovo comandante ha sottolineato l’importanza dell’informatizzazione per raccogliere informazioni aggiornate e puntuali, con l’obiettivo di garantire la sicurezza urbana e il benessere dei cittadini. Dongiovanni ha anche annunciato una maggiore integrazione con la Protezione civile e un potenziamento della videosorveglianza, oltre a una presenza più attiva nei quartieri con la Polizia di Prossimità.
Inoltre, il neo comandante ha individuato alcune criticità nella città di Monza, come la presenza di baby gang, che intende affrontare con un approccio non “muscolare”, ma attraverso una lettura dei loro spostamenti e un controllo precoce. Dongiovanni ha portato l’esempio di azioni già intraprese a Seregno, come il sequestro di alcolici durante le serate della movida e la sventata organizzazione di una gara clandestina tramite chat.
Rimasto ferito in servizio durante la sua esperienza a Opera, Dongiovanni è anche uno dei pochi componenti della Polizia locale viventi riconosciuto come “Vittima del Dovere”. Il suo arrivo è stato accolto con soddisfazione dal sindaco Paolo Pilotto e dall’assessore Moccia, che si sono impegnati a supportare il nuovo comandante nel suo lavoro.