Lo smog rappresenta da sempre uno dei principali problemi ambientali delle nostre città, compromettendo la salute di tutti i cittadini. A Como e provincia, da oggi sono entrate in vigore misure temporanee di primo livello a causa del superamento dei limiti di polveri sottili per 4 giorni consecutivi.
In particolare, le ultime tre giornate hanno registrato un superamento del limite giornaliero di 50 µg/m3, evidenziando la gravità della situazione. Dal momento che all’inizio dell’anno Como ha già superato per 13 giorni la soglia limite di polveri sottili, è necessario adottare provvedimenti immediati per contrastare l’inquinamento atmosferico.
Le restrizioni alla circolazione riguardano i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio nei comuni con più di 30mila abitanti delle province coinvolte. Inoltre, le limitazioni si estenderanno anche ai veicoli Euro 4 diesel commerciali e agli Euro 0 e 1 a gpl e metano, coinvolgendo anche le giornate di sabato e domenica.
Al di là delle limitazioni alla circolazione, le misure prevedono il divieto di combustioni e di accensione di fuochi all’aperto, al fine di ridurre ulteriormente le emissioni inquinanti. È inoltre vietato mantenere temperature superiori a 19 gradi nelle abitazioni e nei negozi, mentre in agricoltura è vietato lo spandimento di effluenti di allevamento e di altri prodotti inquinanti.
È fondamentale che tutti i cittadini rispettino le disposizioni e contribuiscano attivamente alla riduzione dello smog, adottando comportamenti responsabili e sostenibili. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile preservare la qualità dell’aria e garantire un ambiente salubre per le generazioni future.
