Il parroco Don Gaudenzio Martini ha deciso di ripristinare un antico rito nella piccola valle della Valstrona, nella provincia di Verbania. Questo rito, noto come la “messa contro il lupo”, era stato celebrato per l’ultima volta nel 1762 in occasione del giorno di San Valentino. Tuttavia, a causa del ritorno in massa dei lupi nella zona e delle preoccupazioni degli allevatori, il parroco ha deciso di riprendere questa antica tradizione.
La messa, che contiene anche un “esorcismo” contro i lupi definiti “pestiferi” nel testo originale, ha suscitato polemiche tra gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente. Questi ultimi hanno scritto al Vescovo di Novara e alla Procuratrice della Repubblica di Verbania per denunciare il parroco per istigazione all’uccisione di animali selvatici e per maltrattamento di animali.
Secondo gli animalisti, il ripristino di questo rito è un passo indietro nel tempo e un’azione pericolosa che va contro i principi della protezione degli animali. Hanno chiesto un intervento immediato per porre fine a questa pratica e hanno deciso di agire legalmente contro il parroco.
La decisione del parroco ha diviso la comunità locale, con alcuni residenti che supportano il ripristino del rito tradizionale per proteggere gli allevatori e altri che condannano questa pratica considerandola arcaica e dannosa per la convivenza con la natura. La questione resta aperta e continuano le discussioni su come affrontare il ritorno dei lupi nella zona.
