I controlli doganali presso l’aeroporto di Malpensa hanno portato alla luce una scoperta sorprendente: il sequestro di oltre 150 chilogrammi di granchi cinesi vivi, una specie altamente invasiva. I passeggeri provenienti dalla Cina sono stati scoperti con quantità di bagagli sospette, che hanno attirato l’attenzione degli ufficiali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dei finanzieri del Gruppo Malpensa della Guardia di Finanza di Varese.
I granchi, identificati come “Eriocheir Sinensis”, sono stati sottoposti a sequestro in base a un decreto legislativo del 2017, poiché sono considerati specie esotiche invasive capaci di danneggiare gli ecosistemi. Originari del sud-est asiatico, questi granchi sono noti per la loro “peluria” sulle chele e sono considerati una prelibatezza nella gastronomia cinese.
La scoperta di questi granchi nei bagagli dei passeggeri è stata una sorpresa, poiché si tratta di una specie che può causare danni significativi alle specie autoctone. Dopo aver consultato l’autorità sanitaria, i granchi sono stati soppressi e i passeggeri dovranno affrontare sanzioni che vanno da 1.000 a 50.000 euro.
Questa scoperta evidenzia l’importanza dei controlli doganali e della collaborazione tra le autorità competenti per contrastare il traffico illecito di specie invasive che possono danneggiare l’ambiente e l’economia.