Il sindaco di Tirano, Franco Spada, ha finalmente ricevuto la buona notizia dal verbale di dissequestro dell’area del Foro Boario di Tirano, che era bloccata dal febbraio del 2022. La Procura della Repubblica di Sondrio aveva notificato al sindaco, in qualità di custode giudiziario, il decreto di convalida del sequestro probatorio nell’ambito di un procedimento penale contro ignoti. Questo sequestro aveva coinvolto l’intera area del Foro Boario, compreso il cantiere dove la Provincia avrebbe dovuto realizzare una nuova palestra per l’istituto Pinchetti e l’area comunale riservata alla raccolta differenziata dei rifiuti.
Ora, con la rimozione dei sigilli, si conclude una vicenda che ha destato dubbi e timori nella popolazione. Grazie al provvedimento del pm incaricato del caso, si potrà finalmente riprendere la realizzazione del nuovo centro comunale di raccolta dei rifiuti e del parco pubblico, così come la costruzione della palestra. Tuttavia, il finanziamento di 1 milione e 800 mila euro da parte dell’ente provinciale potrebbe non essere più sufficiente, considerando l’aumento dei costi dovuto alla sospensione dei lavori per due anni.
In totale erano previsti cinque milioni di euro per gli investimenti nel Foro Boario, compresi i contributi per la realizzazione della palestra del Pinchetti. Questi due anni di interruzione hanno sicuramente influito sull’incremento dei prezzi dei materiali e della manodopera. Speriamo che ora si possa riprendere al più presto la riqualificazione dell’area e la realizzazione dei progetti previsti.