GALLARATE – Ancora in corso le indagini per identificare il responsabile che ha collocato bocconi avvelenati all’interno di Villa Delfina a Crenna.
Le autorità locali di Gallarate hanno avviato le indagini dopo la denuncia presentata dalla proprietaria di un cane di grossa taglia. Mentre il cane passeggiava nel giardino comunale, ha ingerito un boccone sospetto, simile a una saponetta di colore blu con un foro al centro. La donna, consapevole del pericolo, ha portato immediatamente l’animale in una clinica veterinaria della città. Grazie alla prontezza d’intervento dei veterinari, è stato possibile salvare la vita del cane che ha espulso la sostanza velenosa.
Le indagini hanno portato al recupero di quattro saponette, lasciate con l’intento di colpire i cani che frequentano il giardino comunale e i dintorni. Due bocconi sono stati trovati sull’erba all’interno del parco, mentre gli altri due su un marciapiede vicino a Villa Delfina. I campioni di cibo sono stati analizzati confermando la velenosità del prodotto, composto da una sostanza utilizzata come rodenticida.
Al momento non sono stati identificati i responsabili dell’atto, ma le testimonianze raccolte sono al vaglio degli inquirenti. L’assessore alla Sicurezza, Germano Dall’Igna, ha invitato i cittadini a fornire qualsiasi informazione utile per individuare i colpevoli. Si ringrazia anticipatamente il senso civico dei cittadini per aiutare a trovare chi si è reso responsabile di questo gesto pericoloso, anche per i bambini.