La polemica sul cartellone pubblicitario del ristorante in Brianza ha scatenato reazioni contrastanti tra i cittadini e i consiglieri provinciali. La frase provocatoria “Ti piace dura o morbida?” ha destato l’indignazione di molti, che l’hanno interpretata come sessista e volgare. La foto del cartello è diventata virale sui social, generando commenti indignati e ironici.
I consiglieri provinciali di Brianza Rete Comune hanno preso posizione contro la pubblicità, definendola “oscena” e “inaccettabile”. Hanno inviato una segnalazione agli uffici competenti per chiedere la rimozione e la sanzione del cartello. Il consigliere provinciale Giorgio Monti ha condannato fermamente il messaggio pubblicitario, sottolineando che viola la legge contro le pubblicità sessiste e discriminatorie.
Dall’altra parte, il proprietario del ristorante ha difeso la sua scelta pubblicitaria, sostenendo che si trattava semplicemente di una battuta innocua e divertente. Ha spiegato che la frase faceva riferimento alla cottura della bistecca, e non aveva alcuna intenzione di offendere nessuno. Nonostante le scuse, il cartellone è stato rimosso e ci si augura che vengano applicate le sanzioni previste dalla legge.
In conclusione, la controversia attorno a questa pubblicità evidenzia la sensibilità crescente verso i messaggi sessisti e discriminatori nella società contemporanea. È importante essere consapevoli dell’impatto delle parole e delle immagini che utilizziamo, per evitare di perpetuare stereotipi e pregiudizi.