Il caso delle centinaia di personalità di spicco spiate non accenna a placarsi, con nuovi nomi illustri che emergono piano piano. Tra di essi, spunta anche il nome dell’europarlamentare pavese Angelo Ciocca.
L’indagine condotta dalla procura di Perugia su presunti accessi illegali alle banche dati tributarie ha coinvolto un vasto numero di personaggi famosi, tra cui Giorgia Meloni, Marta Fascina, Fedez e Cristiano Ronaldo, oltre all’eurodeputato della Lega Angelo Ciocca.
Il cuore dell’inchiesta ruota attorno a Pasquale Striano, un ex militare distaccato alla Procura nazionale antimafia, accusato di più di 800 accessi abusivi alle banche dati. Al momento, però, non è stata trovata una prova concreta sull’utilizzo delle informazioni ottenute.
Tra gli indagati figurano anche un sostituto procuratore della Dna, tre giornalisti e altre persone coinvolte nelle richieste di informazioni. Il caso ha scatenato uno scontro politico e ha portato l’indagine davanti alle commissioni parlamentari e al Consiglio superiore della magistratura.
Angelo Ciocca ha espresso preoccupazione per l’uso di fondi pubblici per fini illeciti e ha sottolineato la necessità di fare chiarezza sul mandante e sugli obiettivi di quest’operazione. Nonostante non si senta personalmente turbato, ha sollevato domande sul motivo di questi presunti atti illegali.
La richiesta di udienza da parte dei procuratori di Perugia al Comitato di presidenza del Csm sottolinea l’importanza delle indagini in corso. L’interesse e lo scalpore attorno a questo caso continuano a crescere, mentre si attendono nuovi sviluppi che potrebbero rivelare ulteriori dettagli e personaggi coinvolti.