Quattro presunti truffatori sono stati arrestati dai carabinieri di Monza per aver messo in atto una truffa ai danni di persone anziane o particolarmente vulnerabili. L’operazione è stata condotta in seguito a due denunce presentate alle Stazioni dei Carabinieri di Seregno e Vimercate e ha portato all’arresto di quattro individui, tutti italiani, tra i 30 e i 61 anni.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, i truffatori contattavano le vittime fingendosi carabinieri o avvocati e raccontando loro che un familiare era stato arrestato e aveva urgente bisogno di denaro per risolvere la situazione. Le somme richieste variavano mediamente tra i 3.000 e i 12.000 euro e le truffe sono state perpetrate in diverse città del Nord Italia.
Grazie alle indagini condotte con meticolosità dai carabinieri, è stato possibile individuare il modus operandi dei truffatori e procedere con l’arresto dei presunti colpevoli. Gli otto capi di imputazione per associazione per delinquere finalizzata alla truffa e concorso in truffa aggravata sono stati contestati ai quattro arrestati, che sono stati tradotti in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Le indagini sono ancora in corso per verificare la presenza di altri possibili episodi simili e garantire che i responsabili vengano condannati per le loro azioni fraudolente. La Polizia di Stato continuerà a vigilare e a combattere il fenomeno delle truffe ai danni delle persone più vulnerabili, garantendo la sicurezza e la tutela dei cittadini.