Il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia), coordinatore del gruppo di lavoro “Grandi carnivori” in seno alla “Commissione speciale Valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine; Rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera”, ha recentemente sollevato nuovamente la questione degli animali selvatici in Lombardia. La problematica riguarda non solo i lupi, ma anche gli orsi, con danni che negli ultimi anni hanno raggiunto cifre significative nella nostra regione. In particolare, il territorio mantovano è stato colpito dai grandi carnivori solo lo scorso anno, con danni che si avvicinano ai 1.700 euro nel 2023.
Il Consigliere Regionale ha sottolineato l’importanza di affrontare direttamente il problema dei lupi e degli orsi, esprimendo la necessità di un declassamento dello status di protezione del lupo per consentire alle Regioni di adottare piani di contenimento e gestione di queste specie. I danni provocati dagli attacchi degli orsi sono stati anche sottolineati, con indennizzi per oltre 100 mila euro dal 2018 al 2023.
L’aumento dei branchi di lupi in Lombardia, passati da 16 a 21, è stato evidenziato, con alcuni gruppi transfrontalieri che si spostano verso la Svizzera e la provincia di Trento. Nelle zone della pianura lombarda sono presenti quattro branchi, di cui almeno uno nel Mantovano. Sono state organizzate iniziative informative per sensibilizzare sulle presenze di lupi nel territorio e fornire informazioni su come gestire la situazione in caso di avvistamento.
La presenza di lupi nel Mantovano è stata confermata dagli esperti, che tuttavia assicurano che la situazione è sotto controllo e non c’è alcun allarme significativo. È fondamentale monitorare e gestire in modo adeguato la presenza di questi grandi carnivori per proteggere le attività rurali e la fauna selvatica del territorio lombardo.
