Le truffe ai danni degli anziani sono sempre più frequenti e preoccupanti. I truffatori si presentano spesso come Carabinieri o tecnici di acqua o gas, inducendo le vittime a consegnare loro denaro o monili in oro. Le anziane vittime, spesso sole e vulnerabili, restano frastornate e vergognandosi, non denunciano l’accaduto ai familiari. È importante diffidare dagli sconosciuti e chiamare immediatamente il 112 per verificare l’identità degli interlocutori. I Carabinieri sottolineano che gli appartenenti alle Forze dell’Ordine operano sempre in coppia, in divisa e con tesserino di riconoscimento, e non chiedono mai denaro o monili. Le aziende di servizi come acqua o energia elettrica non mandano funzionari a casa per riscuotere pagamenti. È fondamentale prestare attenzione a richieste sospette di dati personali o trasferimenti di denaro tramite link. La collaborazione tra istituzioni e cittadini è essenziale per contrastare le truffe. Le vittime possono rivolgersi alle caserme dei Carabinieri per ricevere aiuto e supporto. È importante diffondere queste informazioni per proteggere gli anziani e le fasce deboli della società dalle truffe sempre più evolute.