La polemica tra l’associazione Apokas Paintball e il Comune di Merate continua a tenere banco, con la questione dei carri armati che circolano sul terreno privato di via Laghetto al centro del dibattito. L’amministratore dell’associazione sportiva ha annunciato di aver presentato ricorso al Tar contro l’ordinanza comunale che vieta l’utilizzo di tali mezzi demilitarizzati.
Il sindaco Massimo Panzeri ha spiegato che la decisione di vietare i carri armati è stata presa in base alle normative urbanistiche e paesaggistiche del Piano di Governo del Territorio, sottolineando che tali mezzi non sono compatibili con l’area agricola e paesaggistica in questione. Mentre l’attività del paintball potrà continuare regolarmente, l’utilizzo dei carri armati è stato bloccato a causa delle polveri e dei rumori che generano, come accertato dall’Arpa.
L’opposizione, rappresentata da Roberto Perego di Cambia Merate, ha espresso soddisfazione per la risposta dettagliata del sindaco, ma ha criticato il tempo impiegato per giungere a questa conclusione. Perego ha sottolineato che l’amministrazione avrebbe potuto evitare il coinvolgimento dell’Arpa se avesse agito con tempestività e attenzione.
La controversia tra Apokas Paintball e il Comune di Merate sembra destinata a continuare, con entrambe le parti che difendono le proprie posizioni con fermezza. Resta da vedere quale sarà l’esito del ricorso presentato all’ente regionale e se sarà possibile trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti coinvolte.