Legambiente di Parabiago si è mobilitato per proteggere la Cascina Ravellino, un’antica cascina lombarda risalente al 1600, danneggiata dal violento temporale dello scorso luglio. L’associazione ha inviato una lettera al sindaco, agli assessori e ai consiglieri comunali per chiedere la tutela dell’edificio e dell’area circostante.
Dopo mesi di inattività, Legambiente ha evidenziato la mancanza di interventi mirati al recupero della cascina e ha sollevato dubbi sul fatto che il proprietario sia a conoscenza dei danni subiti dal tetto e della necessità di mettere in sicurezza l’edificio. L’associazione ha sottolineato l’importanza storica e paesaggistica della Cascina Ravellino, che conserva le caratteristiche tipiche delle antiche cascine lombarde.
Il Cigno Verde ha espresso preoccupazione per diversi punti, tra cui la pericolosa situazione della cascina che ha costretto le persone a modificare i percorsi abituali all’interno del parco. Inoltre, è stata realizzata una nuova strada sterrata ad est della cascina, causando la distruzione di una fascia verde.
Legambiente si è chiesto se questa strada sia stata autorizzata e se sia una soluzione temporanea o definitiva. L’associazione ha criticato la decisione di sacrificare un’area verde quando esisteva già una strada bianca che conduceva alle aree agricole.
La storia della Cascina Ravellino, risalente al 1600, è caratterizzata da uno stato di degrado strutturale, ma conserva ancora le caratteristiche tipiche delle antiche cascine lombarde. Accanto alla cascina si trova ancora un piccolo vigneto, testimonianza della fiorente coltivazione delle viti nel passato. La coltura della vite e del gelso ha avuto grande importanza nei secoli XVIII e XIX, quando la maggior parte dei terreni coltivati era caratterizzata da questi tipi di coltivazioni.
