Il quartiere intorno alla stazione ferroviaria di Brescia è diventato un punto di riferimento per la microcriminalità. L’ennesima rapina si è verificata nella serata di giovedì in via Solferino, vicino a un negozio di kebab. Due stranieri trentenni hanno aggredito un cittadino del posto per rubargli uno smartphone e 50 euro in contanti. Fortunatamente, sono stati bloccati dalla polizia locale che, nonostante non fosse stata chiamata, è riuscita a intervenire prontamente. Questo episodio si aggiunge ad altri recenti fatti di microcriminalità nella zona, come una rissa al terminal dei pullman e una rapina da parte di tre giovanissimi, due dei quali sono minorenni. I commercianti del quartiere hanno espresso preoccupazione per questa escalation di episodi e hanno chiesto un confronto con il sindaco per trovare soluzioni. Si è notata una maggiore presenza delle forze dell’ordine, ma ancora c’è da fare per garantire la sicurezza della zona. Alcuni giovani africani si spostano tra la stazione e piazza Vittoria per compiere rapine e atti vandalici. Inoltre, ogni tardo pomeriggio in via Solferino si svolge un mercato dello spaccio gestito da pusher africani. È necessario un intervento deciso per contrastare la microcriminalità e garantire la tranquillità dei residenti e dei commercianti del quartiere intorno alla stazione ferroviaria di Brescia.