Dopo giorni di polemiche e critiche, Amica Chips ha deciso di ritirare lo spot che è stato definito “blasfemo” in cui una patatina veniva usata al posto dell’ostia data a una suora. La decisione è stata presa per evitare di offendere le convinzioni morali, civili e religiose delle persone. Lo spot non verrà più trasmesso in televisione.
La controversia era scoppiata subito dopo la messa in onda dello spot. L’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria aveva chiesto il suo ritiro, ritenendolo contrario all’articolo del Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale che tratta delle convinzioni morali, civili, religiose e della dignità della persona.
La famiglia proprietaria dell’azienda ha sottolineato che non ha mai avuto l’intenzione di deridere il significato profondo dell’eucaristia per i cattolici e i credenti. La decisione di ritirare lo spot è stata presa per rispetto verso chi si è sentito offeso da esso.
Anche don Andrea Cattaneo, rettore del Collegio Rotondi di Gorla Minore, aveva preso posizione contro lo spot, decidendo di bandire la vendita delle patatine dall’istituto. Aveva definito la pubblicità irrispettosa e blasfema, sottolineando l’importanza di non rimanere in silenzio di fronte a messaggi che possono risultare offensivi. Il suo gesto ha dimostrato la sua ferma condanna nei confronti di una pubblicità che ha suscitato indignazione tra i religiosi e i fedeli.
La decisione di ritirare lo spot è stata accolta con favore da coloro che si erano sentiti toccati dalla sua messa in onda. Ora si spera che simili episodi non si ripetano, rispettando le sensibilità di tutti e evitando di offendere le convinzioni più profonde delle persone.