Undici vigili del fuoco, un’autopompa e un’autoscala sono stati coinvolti nella più grande esercitazione antincendio nella storia dell’Istituto Superiore Statale “Carlo Dell’Acqua”. L’esercitazione si è svolta presso la sede di via Bernocchi dell’istituto e ha coinvolto tutte le classi del plesso, per un totale di circa 700 studenti. L’obiettivo era quello di permettere ai ragazzi di vedere dal vivo l’operato dei vigili del fuoco in una simulazione speciale. Durante l’esercitazione, i vigili del fuoco sono intervenuti con un’autopompa e un’autoscala, simulando un incendio al secondo piano dell’edificio e prestando soccorso a un ragazzo intrappolato.
Questa esercitazione fa parte di un progetto portato avanti dall’Istituto dell’Acqua in accordo con i Vigili del Fuoco di Legnano, che ha previsto anche un corso di aggiornamento sulla sicurezza per i docenti e un incontro sullo stesso tema con i rappresentanti di classe. L’obiettivo principale è creare una didattica legata alla sicurezza nei luoghi di lavoro, preparando così i futuri lavoratori dell’istituto.
Durante l’esercitazione, i vigili del fuoco hanno simulato il soccorso di un ragazzo malato, dimostrando l’ingombro e l’operatività dei mezzi di soccorso. L’esercitazione si è conclusa con un debriefing in aula magna per valutare i punti positivi e quelli migliorabili. Mentre i vigili del fuoco di Legnano erano impegnati nell’esercitazione, i distaccamenti di Rho, Busto Arsizio e i volontari di Inveruno hanno vigilato sul territorio, dimostrando l’importanza di fare rete tra le diverse realtà del territorio.
Questa esercitazione è stata un successo e ha permesso agli studenti di vivere un’esperienza formativa e coinvolgente, aprendo loro gli occhi sulla importanza della sicurezza sul luogo di lavoro.